Come si collega il progetto al cambiamento climatico e alla sotenibilità? 

Il progetto Scuole d'Acqua sostiene il bando del Ministero dell'Ambiente ceco #stopplasticwaste. Le scuole che non consentono l'uso di bottiglie di plastica usa e getta svolgono un ruolo importante nell'attuazione della strategia dell'UE sulla plastica. Il progetto "Scuole d'Acqua" contribuisce a realizzare gli obiettivi del Green Agreement per l'Europa, in particolare la Strategia per l'Eliminazione dell'Inquinamento. Il progetto sostiene l'economia circolare, che propone, tra l'altro, la fine della produzione di imballaggi usa e getta. Il progetto aiuta anche a raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG). In particolare, l'Obiettivo 6.6 è: Entro il 2020, garantire la protezione e il ripristino degli ecosistemi legati all'acqua, comprese montagne, foreste, fiumi, falde acquifere e laghi.

Chi è coinvolto?

Insegnanti, presidi, genitori, studenti... chiunque voglia introdurre a scuola una cultura del bere più sano ha bisogno di un alleato. Discutere l'argomento con la direzione scolastica, gli educatori e i genitori. Preparare argomentazioni convincenti e informare e motivare i colleghi del corpo docente.

Come si coinvolgono i partecipanti? 

Prendi la decisione di diventare una "Scuola dell'acqua" e stabilisci un inizio per la realizzazione (ad esempio, dall'inizio del prossimo anno scolastico)
Ci vogliono alcuni passaggi preliminari prima di diventare una Scuola d'Acqua:
•    Garantire la disponibilità di acqua potabile in tutte le aule e corridoi.
•    Se necessario, contatta il tuo fornitore di acqua potabile per verificare la qualità dell'acqua.
•    Fornire agli studenti contenitori per bere (bottiglie, bicchieri, tazze).
•    Creare momenti di consumo comuni.
•    Ricorda agli alunni di bere acqua regolarmente durante la giornata scolastica.
•    Introdurre agli alunni il tema del consumo di acqua, della salute e dei rifiuti di plastica
•    Informare e coinvolgere i genitori nel progetto.
•    Organizzare una giornata del progetto "Scuola dell'acqua" una volta all'anno.

Punti chiave

1. Valutare le risorse di acqua potabile esistenti

Come punto di partenza, dovrebbe essere completata una revisione della qualità dell'acqua e dell'accessibilità nella scuola. Ciò include una valutazione delle attuali politiche sull'acqua potabile, nonché le condizioni attuali dell'approvvigionamento idrico e dei distributori d'acqua (fontane d'acqua, rubinetti, accesso alle bottiglie per bere in classe, ecc.).

2. Sviluppare il proprio piano Scuola d'Acqua

Utilizzando i risultati della tua valutazione, inizia a pensare a soluzioni per eventuali problemi emersi nella fase 1. Il piano dovrebbe essere sviluppato utilizzando un approccio dell'intera scuola per garantire che tutte le voci all'interno della scuola siano ascoltate. Potresti voler istituire un "Consiglio della scuola dell'acqua" che comprenda il personale docente, i bambini, il personale ATA, i genitori e l'alta dirigenza.

3. Approvare il proprio piano Scuole d'acqua

Parla con le parti interessate: incontra la dirigenza/chi si occupa della contabilità per discutere di ciò che è pratico e disponibile. Parla anche con gli operatori delle strutture scolastiche e il personale addetto alla manutenzione della scuola per discutere le migliori opzioni di attuazione del piano.

4. Realizzare il piano

Una volta che tutto è stato approvato e il finanziamento è a posto, è il momento di attuare il piano:

Identificare le esigenze e la formazione del personale: identificare se sono necessari ulteriori tempi o formazione del personale per implementare le soluzioni proposte.
Sviluppare incentivi per bere acqua. Una delle parti più importanti dell'implementazione di un piano Scuole d'Acqua è garantire che la risposta degli studenti rispecchi lo sforzo che è stato fatto per rendere disponibile l'acqua.